99% di riciclo, app e sci a noleggio: la ricetta di Lahti, Capitale verde d'Europa 2021

di Andrea Begnini

01/03/2021

Foto di MalinaGroup da Pixabay

La città finlandese di Lahti nel 2019 si è aggiudicata il premio di Capitale verde europea 2021. Karmenu Vella, commissario europeo per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca ha, a suo tempo, svelato la vincitrice durante una cerimonia ufficiale tenutasi a Oslo: “Mi congratulo con la città di Lahti per aver vinto questa competizione impegnativa, in un momento tanto importante per il nostro pianeta. Il titolo di Capitale verde europea 2021 comporta moltissime responsabilità, poiché la città che lo vince diventa automaticamente un modello di riferimento per tutte le altre città europee”.

Ora, che il 2021 è arrivato, la piccola città finlandese di Lahti, a un centinaio di chilometri da Helsinki e con una vocazione industriale fatta di mobilifici, aziende tessili e vetro, sta portando avanti il suo piano d’azione per conseguire l’obiettivo delle zero emissioni entro il 2025, senza acquistare crediti di emissioni di anidride carbonica. Riuscendoci, Lahti anticiperebbe di dieci anni l’obiettivo nazionale finlandese del 2035 e di 25 la strategia europea per il 2050. Il motto della città, Soluzioni locali, impatto globale, definisce il ruolo guida di molte iniziative in ambito ambientale: ad esempio, “a Lahti è nata la prima orchestra sinfonica a zero emissioni di tutto il mondo, mentre la squadra di hockey su ghiaccio cittadina, Lahti Pelicans, ha l’obiettivo di diventare una delle prime compagini sportive del pianeta a impatto zero sul clima”. La città ha, inoltre, sviluppato la prima app “sullo scambio di quote di emissioni a livello personale, che premia i cittadini che decidono di andare a piedi, usare la bicicletta o prendere i mezzi pubblici per ridurre la propria impronta di carbonio. L’app raccoglie dati digitali sulla mobilità e li rende poi disponibili per consentire lo sviluppo di nuovi servizi di trasporto per i cittadini”. Dipendente per decenni dal carbone, la città ha deciso di abbandonarlo completamente e ricicla per la produzione di energia il 99% dei rifiuti dell'area del comune: “Tutto il riscaldamento fornito ad abitazioni, alberghi ed edifici pubblici è prodotto con combustibili riciclati, rifiuti e con legno locale a denominazione d'origine rigorosamente controllata”.

Oggi, a Lahti, il 99% della popolazione vive entro un raggio di 300 metri da un’area verde urbana e il lago locale, un tempo notevolmente inquinato per degli scarichi industriali, è pulito: “La città riesce a recuperare almeno il 97% dei propri rifiuti domestici, grazie a un sistema di gestione e a un piano di recupero energetico di altissima qualità”, anche in forza dei 180 milioni di euro spesi per la realizzazione di un impianto bioenergetico ecocompatibile. Per i turisti, il Comune mette a disposizione biciclette ed e-bike a pagamento, anche nella versione fat bike per muoversi sulla neve, oltre a noleggiare gli sci che consentono di girare d'inverno anche nel centro della città

Dal 2010, il premio Capitale verde europea premia le città che hanno ispirato i cittadini a partecipare alla transizione verso un futuro più verde. All’assegnazione dei premi Foglia verde europea concorrono città con una popolazione tra i 20 000 e i 100 000 abitanti, che ricoprono il ruolo di ambasciatori verdi per altre cittadine di dimensioni contenute. Partecipando, le città possono attrarre investimenti in grado di generare un aumento del turismo e la creazione di nuovi posti di lavoro.
 

Tag:  Capitale verde europea 2021emissioni zero nel 2050Lahtiriduzione emissioni di CO2

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