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Circa il 30% delle aziende crede e investe nell’economia circolare. I risultati di una ricerca internazionale di DNV GL
Circa il 30% delle aziende crede e investe nell’economia circolare. I risultati di una ricerca internazionale di DNV GL
28/08/2020
Da una ricerca condotta da DNV GL, gruppo norvegese leader delle certificazioni nei settori marittimo, dell’oil&gas e dell’energia, del food e dell’health care, emerge che un terzo delle aziende intervistate persegue obiettivi e traguardi strategici di economia circolare.
DNV GL ha intervistato circa 800 aziende clienti rappresentative di diversi di settori e aree geografiche con lo scopo di mettere in luce i modelli di economia circolare, le iniziative e gli strumenti messi in campo così come i sistemi di misura e i benefici generati dall’adozione di questo nuovo paradigma produttivo. E i risultati rivelano che quel 30% di aziende che ha deciso di investire sulla circolarità vuole monitorare e certificare il percorso intrapreso attraverso indicatori di prestazione ad hoc, nella convinzione che adottare modelli di business circolari porti ad indubbi benefici in termini di competitività, di reputazione e di immagine.
Per quanto riguarda i modelli di business improntati ai principi dell’economia circolare, il recupero delle risorse nell’ambito dei processi produttivi o tramite partnership, nella stessa filiera o in filiere contigue, sembra essere il paradigma più diffuso (48%) tra le aziende, seguito dalla ricerca dell’estensione della vita utile dei prodotti (30%) e da un orientamento per gli acquisti verdi, quindi con percentuale di riciclato (28%). Il 6% delle aziende dichiara inoltre di aver implementato anche iniziative di sharing economy.
In merito alle iniziative e alle modalità concrete, il reimpiego di materie prime seconde (36%) e la riduzione nell’impiego di materie prime vergini (27%) sembra andare di pari passo con un più efficiente utilizzo delle materie prime. Soprattutto il 22% delle aziende appartenenti al panel afferma di aver iniziato a considerare i problemi di fine vita già nelle fasi di progettazione dei propri prodotti, grazie ad un approccio orientato al life cycle thinking e studi di life cycle assessment.
Il 23% delle aziende intervistate ha dichiarato di aver implementato progetti e azioni di economia circolare lungo tutta la catena del valore, coinvolgendo anche consumatori finali. Inoltre, il 13% delle aziende dichiara comunque di essere coinvolto in iniziative e partnership internazionali e intersettoriali sul tema.
Sul valore condiviso nell’ambito dell’ecosistema di stakeholder sembra ci sia invece ancora margine di miglioramento.
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