Develoopments / I Dati di Eoliann contro le Catastrofi Naturali

Taccuino di Alberto Improda sull'Innovazione per la Sostenibilità

22/10/2024


Le Catastrofi Naturali sono fenomeni che accompagnano l’Uomo da sempre, ma da alcuni anni hanno assunto una peculiare frequenza e provocano conseguenze economiche particolarmente significative. 

Nel primo semestre del 2024, secondo dati provenienti da Munich Re, inondazioni catastrofiche, tempeste estreme e due terremoti, ad esempio, hanno causato perdite complessive pari a circa 120 miliardi di dollari. 
I danni assicurati a livello globale, per un importo di circa 62 miliardi di dollari, nello stesso periodo, sono stati inoltre più alti della media decennale di 37 miliardi. 
Tra gli eventi estremi che hanno causato più perdite complessive (68%) e perdite assicurate (76%) vi sono i forti temporali, le inondazioni e gli incendi boschivi. 

“Le catastrofi naturali legate agli agenti atmosferici, soprattutto in Nord America, sono ancora una volta in primo piano nelle statistiche dei sinistri del primo semestre. Inoltre, si sono verificate inondazioni in regioni in cui sono estremamente rare, come Dubai. Si ritiene altamente probabile che il cambiamento climatico abbia un ruolo in questa tendenza. I cambiamenti climatici comportano rischi in evoluzione a cui tutti – società, economia e settore assicurativo – dovranno adattarsi per mitigare le crescenti perdite dovute agli eventi meteorologici”, ha commentato Thomas Blunck, Member of the Board of Management

Nel complesso, le analisi delle tendenze a lungo termine basate su dati meteorologici, assicurativi e socioeconomici indicano che i rischi derivanti da eventi atmosferici gravi, in prospettiva, stanno ulteriormente evolvendo in peggio. 
In tema di protezione dalle conseguenze delle Catastrofi Naturali grazie a strumenti assicurativi, fondamentale importanza riveste la qualità dei Dati, in termini di ampiezza, solidità e purezza. 

Ha dichiarato al riguardo Carlo Coletta, che sul tema è più volte autorevolmente intervenuto, anche con pubblicazioni per il Centro Studi Cross Route Impresa: “L’evoluzione anomala della sinistralità Nat Cat, per intensità e conseguenze economiche, sta diventando il new normal del settore assicurativo ed è in ampia misura riconducibile, oltre che alla natura degli eventi e delle esposizioni, sia ad una limitata resilienza delle strutture assicurate rispetto all’intensità degli eventi sia ad un’inadeguata conoscenza di queste ultime nella fase sottoscrittiva. Oltre al rafforzamento della resilienza strutturale e alla razionalizzazione territoriale degli insediamenti umani e produttivi, risulta pertanto essenziale una maggiore e più analitica disponibilità di dati nella sottoscrizione delle coperture assicurative”. 

Risulta di palmare evidenza, in un contesto così brillantemente delineato, il progetto d’impresa sviluppato da Eoliann, startup fondata nel 2022 a Torino. 
La giovane azienda, infatti, si occupa con soluzioni altamente innovative di climate tech, combinando tecnologie di ultima generazione, dati satellitari e machine learning per prevedere l’impatto degli eventi climatici estremi

Il brand che contraddistingue l’iniziativa appare già chiaramente identificativo e pienamente esplicativo della missione, delle caratteristiche e delle ambizioni dell’impresa piemontese. 
A quanto si apprende dal sito web della startup, i fondatori durante un brainstorming scoprono il modo musicale "Eolico", che li conduce immediatamente al collegamento con "Eolo", il dio greco dei venti. 
Da questo scaturisce una istintiva e naturale connessione con il programma di venture building Vento, nell’ambito del quale il progetto è nato ed ha mosso i primi passi. 
Il nome racchiude poi diversi e sottili riferimenti alle tecnologie utilizzate dall’impresa: l’Osservazione della Terra (E.O.), l’Intelligenza Artificiale (I.A.) e le Reti Neurali (rappresentate dalla doppia "N"). 

Eoliann, in buona sostanza, ha avuto l’intuizione di sfruttare, valorizzandoli con la propria tecnologia, i dati raccolti dagli oltre 1.000 satelliti artificiali dedicati all’osservazione terrestre attualmente in orbita intorno al nostro pianeta. 
Questi satelliti ogni giorno generano complessivamente circa 100 TB di informazioni, che l’azienda utilizza per offrire alle compagnie assicurative e ad altri intermediari finanziari uno strumento predittivo tempestivo ed efficace. 
La piattaforma della startup aiuta il mercato, in particolare nel comparto assicurativo, a quantificare i rischi climatici in tutta Europa, fornendo previsioni precise su esposizione e intensità degli eventi meteo avversi. 

Ha sinteticamente dichiarato Roberto Carnicelli, tra i soci fondatori: “L’idea è nata da una esigenza di mercato, abbiamo realizzato un software attraverso cui il cliente riesce a prevedere o quantificare i rischi”. 
Eoliann ha recentemente fatto ingresso come “Red Carpet” in Vittoria hub, così segnando l’inizio di una importante partnership industriale diretta con Vittoria Assicurazioni

L’iniziativa in esame è emblematica di come oggi i Dati costituiscano un fattore di cruciale rilievo, affinché il settore assicurativo possa organizzarsi per fare operativamente fronte alle Catastrofi Naturali, in modo da dare un efficace supporto alle Imprese nel loro percorso verso una maggiore resilienza climatica.
 

Tag:  Cambiamento Climaticocatastrofi naturalicrisi climaticaDeveloopmentsEolianninnovazionesostenibilitàstartup

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