Idee giovani per il clima: fino al 28 febbraio le proposte per la Conferenza di Milano e Glasgow

di Andrea Begnini

24/02/2021


Dall'1 al 12 novembre va in scena a Glasgow la Conferenza sul Cambiamento Climatico. Rimandate lo scorso anno causa Covid, queste giornate ospiteranno persone provenienti da tutto il mondo, fra Capi di Stato, esperti di clima, attivisti e imprenditori, che si riuniranno per concordare azioni concrete sul clima. Tra il 30 settembre e il 2 ottobre, ci sarà una pre-conferenza a Milano, a sua volta anticipata, dal 28 al 30 settembre, dall’evento Youth4Climate: Driving Ambition che ha come obiettivo proprio quello di elaborare proposte concrete da inserire nel processo negoziale della Pre-COP26 di Milano e, successivamente, della COP26 di Glasgow.

All'evento è prevista la partecipazione di quasi 400 giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni provenienti dai 197 Paesi che fanno parte della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico: “L’incontro di Milano rientra in un percorso di coinvolgimento dei giovani avviato nel 2019, anche grazie al sostegno dell’Italia, con l’United Nations Youth Climate Summit di New York. L’evento offrirà a giovani provenienti da tutto il mondo la possibilità di elaborare proposte concrete per la Pre-COP26 di Milano e la COP26 di Glasgow. Le prime due giornate saranno dedicate ai gruppi di lavoro, mentre nell’ultima giornata si terrà un confronto tra i giovani delegati e i ministri partecipanti alla Pre-COP26”. Il bando per selezionare due giovani per ogni Paese è aperto fino al 28 febbraio e la selezione sarà pubblica, attraverso un apposito comitato composto dall’Ufficio dell’Inviata dell’ONU dei Giovani e il Ministero dell’Ambiente del nostro Paese. A questo proposito così si era espresso il precedente ministro dell’Ambiente Sergio Costa: “Il futuro del pianeta è una sfida che riguarda soprattutto i giovani, che in questi ultimi anni sono stati portabandiera nella battaglia per la lotta contro il global warming e per la sostenibilità ambientale. Da loro sono giunti gli stimoli più forti e costruttivi alla classe dirigente mondiale. A loro intendiamo dare voce, rilievo e visibilità in vista della conferenza sul clima di fine anno. Crediamo sia fondamentale che le scelte che riguardano il domani siano condivise, anche indicate, da chi nel domani dovrà vivere e del pianeta di domani sarà responsabile”.

L'invito a partecipare è rivolto ai giovani già attivi in un gruppo, associazione o impresa, così da offrire loro la possibilità di incontrare i rappresentanti dei governi presenti a Milano, gli stessi che parteciperanno alla 26esima Conferenza di Glasgow. I criteri di selezione previsti passano attraverso la compilazione di un questionario, già in uso alle Nazioni Unite: I candidati dovranno dimostrare tra le altre cose di avere: pensiero strategico, leadership, motivazione e dimestichezza sui temi legati al cambiamento climatico. Il questionario di selezione si declina in sei domande, a risposta aperta e chiusa: per la valutazione delle risposte a domanda aperta è stata creata un'apposita griglia di valutazione.

Le tematiche centrali della COP26 di Glasgow verteranno attorno alla necessità di stabilire delle regole per creare un nuovo meccanismo globale di compensazione della CO2, allo sviluppo in tutti i Paesi delle tecnologie rinnovabili e alla ricerca di soluzioni alternative ai combustibili fossili, a partire dall'idrogeno. Il tutto con l'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

Per partecipare consultare il sito del Ministero dell'Ambiente.
 

Tag:  Cambiamento ClimaticoConferenza sul Cambiamento ClimaticoMinistero dell’AmbienteYouth4Climate: Driving Ambition

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