Il Patto verde per l'Europa

di Andrea Begnini

12/12/2019

Si chiama Green New Deal for Europe ed è appena stato varato dal presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Si tratta di un pacchetto di misure che punta a realizzare un cambiamento profondo nell’economia del continente europeo e a offrire una via allo sforzo internazionale di transizione verso l'energia verde, verso un'economia circolare in grado di ridurre drasticamente i rifiuti e di rimettere in circolo i materiali scartati nella produzione industriale e verso la protezione della biodiversità. 

Il presidente della Commissione, intervenendo alla riunione plenaria del Parlamento, ha dichiarato: “Sono i popoli europei che ci hanno chiamato a un’azione decisa contro i cambiamenti climatici facendo sentire la loro voce nelle elezioni e nelle strade”. Per questo siamo arrivati a presentare “un piano ambizioso per dire ai cittadini che abbiamo ascoltato il loro messaggio chiaro e forte”. Questa “non è la tappa finale ma il primo passo di un cammino in comune”. È recente, infatti, la chiamata all'azione di molti tra i più grandi investitori europei (valore patrimoniale da 6 trilioni di euro) che hanno esortato la Ue ad adottare una normativa specifica sul clima con l'obiettivo di renderla “per la prima volta neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. Ciò significa emettere meno anidride carbonica e rimuovere dall’atmosfera l’anidride carbonica emessa. Il che richiede l’estensione del sistema di scambio di quote di emissioni per agevolarne la riduzione nella produzione di energia e nell’industria, oltre che in tutti gli altri settori produttivi”. 

La transizione ambientale del Green New Deal for Europe prevede 50 azioni per il 2050. Si passa dallo sviluppo di fonti energetiche più pulite a tecnologie ecologiche per “riconciliare l’economia, la produzione e il consumo con la protezione del nostro pianeta e per fare in modo che questo funzioni per la nostra gente”. Il pacchetto di misure “consiste da una parte nella riduzione delle emissioni e, dall’altra, nella creazione di lavoro e in uno stimolo all’innovazione. Sono convinta che il vecchio modello di crescita, basato sui combustibili fossili e sull’inquinamento, sia sorpassato e non più in sintonia con il nostro pianeta”.

I capitoli del documento spaziano dalle iniziative politiche all'opportunità per fonti di energia alternative e più pulite, dall'industria sostenibile a come garantire cicli di produzione più rispettosi dell'ambiente, dalla necessità di un settore delle costruzioni meno impattante sull'ambiente alla mobilità sostenibile, dalle misure per proteggere il nostro fragile ecosistema e la biodiversità a come garantire una catena alimentare più sostenibile.

In questo senso si prevede, per esempio, che il 40 per cento del bilancio europeo 2021/2027 possa essere dedicato ad azioni per il clima, così come il 30 per cento dei finanziamenti destinati alla pesca. Il Green New Deal punta, inoltre, a un mercato dell’energia pienamente integrato, all'efficienza energetica in un'economia decarbonizzata, al sostegno della ricerca e dell’innovazione nelle tecnologie a basse emissioni di carbonio e, soprattutto, a un’economia circolare, tanto per le imprese quanto per i singoli cittadini nelle loro azioni quotidiane.

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Tag:  azione decisa contro i cambiamenti climaticiGreen New Deal for EuropeUrsula von der Leyen

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