L'acciaio si Ricrea

di Andrea Begnini

12/03/2020

C'è il cemento e poi c'è l'acciaio, il secondo materiale fabbricato dall'uomo più diffuso: nel 2018 la produzione mondiale di acciaio grezzo è stata di 1.790 milioni di tonnellate, il 4,5 per cento in più sull'anno precedente. Tutta materia che, però, grazie alle proprietà dell'acciaio di essere riciclabile infinite volte, consente, con buone pratiche ambientali, il recupero totale e l'impiego in materie prime seconde. Unica accortezza la qualità della raccolta differenziata.

Barattoli, scatole, scatolette, lattine, fusti, secchielli, bombolette, tappi e chiusure: in Italia il riciclo degli imballaggi di acciaio è da record. Nel 2018 ha toccato il più alto tasso di riciclo di sempre, pari al 78,6 per cento dell'immesso al consumo, un dato in crescita del 5 per cento rispetto all'anno precedente in cui si attestava al 73,6 per cento. Il che significa che su 100 scatolette, barattoli, bombolette, secchielli o coperchi in acciaio prodotti e utilizzati in Italia, oltre 78 trovano nuova vita sotto forma di travi e tondo per l'edilizia, chiavi inglesi, bulloni, chiodi, cancellate in ferro, panchine e telai per biciclette. I dati sono certificati da Ricrea, il Consorzio nazionale senza scopo di lucro per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio. Ricrea è uno dei sei consorzi di filiera che compongono il sistema Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) e da oltre 20 anni promuove la raccolta differenziata attraverso convenzioni con i Comuni. In questo modo, nel 2018 sono stati raggiunti 51,8 milioni di abitanti, pari all'86 per cento della popolazione italiana (+4,8 per cento rispetto al 2017). Gli imballaggi usati provengono sia dalla raccolta differenziata fatta dai cittadini sulla superficie pubblica sia dalla raccolta effettuata appositamente su aziende, negozi e attività produttive. I risultati superano il target indicato dall'adozione della nuova direttiva europea del 2018 (UE 2018/852) che fissa al 70 per cento la percentuale di riciclo per il 2025 e si avvicinano al target per il 2030 fissato all'80 per cento.

Grazie al riciclo dell'acciaio si possono raggiungere importanti vantaggi sia in termini di circolarità economica, sia in termini ambientali perché recuperare 386.895 tonnellate di acciaio significa potere risparmiare 735.094 tonnellate di minerali di ferro e 232.137 tonnellate di carbone, oltre che 692.553 tonnellate di CO2. Calcoli precisi, fatti da Ricrea che ha fatto da tempo della cultura del riciclo il suo impegno principale. Tra le iniziative, anche quest'anno, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli imballaggi in Acciaio è tra i protagonisti di Treno Verde, la campagna itinerante di Legambiente realizzata in collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che da trentadue anni attraversa il Paese. In uno dei vagoni del treno, Ricrea spiega l'importanza di differenziare correttamente gli imballaggi in acciaio con una mostra che ne racconta il ciclo virtuoso.

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