L'agricoltura rigenerativa come equilibrio tra produttività e sostenibilità ambientale

10/05/2021

Nutrire sempre più persone contenendo le emissioni di CO2, arginando l’inquinamento da fertilizzanti e pesticidi e prevenendo i fenomeni erosivi o di desertificazione che causano il dissesto idrogeologico. Sembra una missione impossibile, ma non lo è.   

L'Ombra di Galileo, il progetto di divulgazione scientifica finanziato dall'Università degli Studi di Padova, propone un incontro on line sui temi della sostenibilità agroalimentare e della sostenibilità ambientale con Andrea Squartini, professore di Microbiologia ambientale presso il Dipartimento di Agronomia, animali, alimenti, risorse naturali e ambiente DAFNAE (Università di Padova), e Adjunct Professor (Soil Microbiology) presso la University of Georgia (Usa).

Nella ricerca di conciliazione tra sostenibilità economica, sociale e ambientale, la risposta per l’agricoltura del futuro sta nelle piante: l’equilibrio ecologico che hanno le praterie naturali dimostra una alta produttività senza bisogno di lavorazioni, di fertilizzazione, di diserbo, né di lotta con agrofitofarmaci. Avvalersi delle cover crops, le colture di copertura, date da un insieme di specie non aggressive verso la specie coltivata (cash crop) vuol dire mantenere il campo in uno stato di autosostenibilità, in cui gli interventi dell’uomo, così come i costi anche ambientali, diventano minimali.

Si tratta di un sistema che, al pari delle foreste, al netto tra respirazione e fotosintesi, accumula carbonio anziché emetterne, e che anziché immagazzinarlo nel legno lo deposita nel suolo, rendendo così il terreno sempre più fertile. Questa è l’agricoltura rigenerativa. E per alcuni agricoltori innovatori il futuro è già il presente.

Domani 11 maggio alle ore 18. Per partecipare: 
Meeting Zoom: https://unipd.zoom.us/s/85226487954
 

Tag:  agricoltura rigenerativaagricoltura sostenibilel'Ombra di GalileoUniversità degli studi di Padova

Sigla.com - Internet Partner
Condividi linkedin share facebook share twitter share