L’Energia sostenibile di Liquigas sempre più verso il circolare

di Giovanni Franchini

01/08/2020

Si chiama "Energia per il cambiamento" il rapporto di sostenibilità con il quale Liquigas ha certificato le sue attività a supporto del clima e della sostenibilità, realizzate nel corso del 2019.

Liquigas, principale società nel settore della distribuzione di GPL e GNL in Italia, ha chiuso il 2019 registrando importanti contributi di Sviluppo Sostenibile, in coerenza con gli obiettivi dell’Onu, in particolare nei settori "Energia pulita e accessibile"; "Città e comunità sostenibili"; "Lotta contro il cambiamento climatico"; "Lavoro dignitoso e crescita economica"; "Consumo e produzione responsabili"; "Salute e benessere"; "Istruzione di qualità" e "Pace, giustizia e istituzioni solide".

"Il cambiamento climatico è una sfida globale - ha detto l'amministratore delegato di Liquigas Andrea Arzà, presentando il rapporto - come attori del settore energetico, ci stiamo interrogando da tempo ormai per comprendere quali sono le direzioni di sviluppo ed evoluzione del nostro business. In uno scenario dove il futuro va costruito senza poter ricorrere a soluzioni preconfezionate, la collaborazione con diverse realtà nazionali e internazionali è fondamentale per ampliare il pensiero industriale e intraprendere un cammino di crescita sostenibile. Il nostro impegno continua a essere rivolto ad assicurare l’accesso all’energia a tutte quelle realtà, domestiche e industriali che non sono collegate alla rete nazionale, e al contempo promuovere un consumo efficiente e sempre
più sostenibile anche a vantaggio della qualità dell’aria nei nostri territori".

Il nostro Paese, a seconda delle aree geografiche, presenta forti differenze per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico. Quasi il 90% del Nord Italia ha accesso alla rete nazionale del gas metano, mentre il Sud e le isole hanno un accesso pari a circa il 64%. Liquigas ha dunque il compito di distruibuire energia in modo capillare e sostenibile su tutto il territorio nazionale. "Sosteniamo tutte quelle realtà industriali italiane, produttive o turistiche, presenti in aree rurali non raggiunte dalla rete nazionale del gas metano - dichiara Alberto De Rubeis, direttore delle operazioni - La nostra offerta permette infatti a queste realtà di ammodernare il proprio sistema di approvvigionamento energetico, integrando la sostenibilità ambientale nello sviluppo delle proprie attività”.

Lungo tutta la catena del valore dell’energia, dall’estrazione all’utilizzo finale, Liquigas ha segnato nel 2019 importanti risultati abbassando ulteriormente le emissioni nocive nell'atmosfera portandole ad un lusinghiero 4,6% delle emissioni totali. Al raggiungimento di questo risultato hanno portato diverse attività come gli oltre 118 mila euro investite in ammodernamenti ambientali, la revisione del modello di business nelle attività in Sardegna, oltre 200 autobotti per il trasporto secondario in continuo e costante ammodernamento per migliorare l’efficienza dei consumi e il contenimento delle emissioni.

Proprio in Sardegna, grazie a una partnership con Eni, Liquigas realizzerà uno degli stabilimenti di GPL più efficienti in Italia, con l'obiettivo di ridurre le emissioni associate all’attività produttiva e al trasporto dell'energia.

Passi avanti anche nella logistica. Un nuovo tool a disposizione dei trasportatori permette la geolocalizzazione dei clienti, con il risultato di ottimizzare l’organizzazione delle uscite di rifornimento, anche per il trasporto secondario erogato da terzi.

GPL e GNL rappresentano una risorsa rilevante per la transizione energetica sia nel settore domestico che in quello industriale, situazione favorevole alla riduzione delle emissioni climalteranti e inquinanti rispetto ai tradizionali combustibili fossili.

Su entrambi i fronti il rapporto di sostenibilità di Liquigas segna importanti traguardi. Nell'Offerta domestica il 2019 ha visto l'incremento di oltre tremila contratti di fornitura di energia (assieme al partner E.on) proveniente da fonti rinnovabili, nuove soluzioni di riscaldamento e raffrescamento domestico, oltre all'installazione di nuovi impianti fotovoltaici.

Sul versante dell'offerta industriale, un importante risultato è nel campo del turismo sostenibile. Attraverso una partnership con l’Associazione degli Albergatori e Imprese Turistiche della Valle d’Aosta (Adava), realtà turistiche non servite dalla rete del metano, potranno ricevere per avere energia con un alto potere calorifico e capace di coniugare prestazioni,
controllo dei costi e sostenibilità ambientale.

Sempre nel corso del 2019 - si legge nel bilancio di sostenibilità - Liquigas ha siglato un innovativo accordo di project financing con Contarina Spa, società pubblica per la gestione dei rifiuti in 49 comuni della provincia di Treviso, per la realizzazione di un progetto di economia circolare finalizzato all’utilizzo di carburanti puliti per la mobilità sostenibile della flotta per la raccolta dei rifiuti urbani.

L’attenzione per la qualità dell’aria si è concretizzata anche grazie a una nuova collaborazione con InnovHub (Stazioni Sperimentali per l’Industria) per realizzare uno studio sull’inquinamento indoor, dal quale emerge come l’utilizzo di apparecchi a biomassa legnosa, come le stufe a pellet, comporti un aumento significativo delle polveri sottili nell’atmosfera domestica (fino a 28µg/m3 in più) nelle fasi di pulizia e caricamento.

Inoltre, il 2019 ha visto il lancio di “1,2,3… Respira”, progetto educational e di sensibilizzazione per le scuole sui temi dello sviluppo sostenibile e della qualità dell’aria, che ha ricevuto il Premio Responsible Care assegnato da Federchimica ai migliori progetti di sostenibilità implementati dalle aziende attive nei settori della chimica.

Tag: cambiamenti climatici economia circolare Liquigas rapporto di sostenibilità sostenibilità Sostenibilità ambientale