Home
Storie
Idee
News
Chi siamo
Contatti
Storie
>
Lo sviluppo sostenibile passa anche attraverso la comunicazione della sostenibilità
Lo sviluppo sostenibile passa anche attraverso la comunicazione della sostenibilità
di Redazione
05/09/2019
Le politiche volte a promuovere una maggiore sostenibilità sotto il profilo ambientale, economico e sociale devono affrontare una prima sfida fondamentale: convincere l’opinione pubblica che queste tre diverse dimensioni della sostenibilità sono conseguibili insieme. E non una a discapito delle altre.
È questo l’interessante risultato dello
studio condotto da Paul Bain e Tim Kurz del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bath
, appena
pubblicato su
Nature Sustainability
. Dalla ricerca emerge infatti l’esistenza di un diffuso scetticismo circa la possibilità che un mondo più sostenibile sia realizzabile senza determinare un abbassamento della qualità della vita a livello individuale.
Bain e Kurz, avvalendosi di un team internazionale di collaboratori, hanno chiesto a un campione di oltre 2100 persone provenienti da 12 paesi, diversi tra loro per economia, cultura e assetti istituzionali, quali dei 17 obiettivi delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (OSS) riteneva raggiungibili.
Le risposte hanno dimostrato che le persone hanno elaborato visioni differenti della sostenibilità, essenzialmente riconducibili a quattro modelli fondamentali. Ma soprattutto emerge che l'opinione dominante, comune in tutti i paesi considerati, è che la sostenibilità ambientale è ritenuta in contrasto con la sostenibilità sociale.
Solo una minoranza ritiene che gli obiettivi ONU siano raggiungibili contemporaneamente. La maggioranza degli intervistati, invece, a prescindere dal paese di provenienza, ritiene che le risorse da impiegare per migliorare la sostenibilità ambientale verrebbero sottratte alla spesa sociale o sarebbero compensate con tassazioni più elevate.
E' dunque convinzione diffusa che affrontare la sostenibilità ambientale significhi meno attenzione alla risoluzione di problemi sociali come l'istruzione e la salute pubbliche, alla riduzione delle disuguaglianze e all’investimento in infrastrutture.
“Volevamo capire cosa pensano le persone della sostenibilità attraverso le culture – ha spiegato Bain –, anche per capire come comunicarla nel modo più efficace”.
“Non possiamo dire alle persone che si possono raggiungere la sostenibilità ambientale sociale ed economica e aspettarci che ci credano – proseguono i ricercatori -. Molte persone non lo faranno perché è in conflitto con la loro esperienza. È necessario invece spiegare come saranno affrontate queste questioni, chiarendo per esempio come una politica ambientale, che prevede la chiusura delle miniere di carbone o la riduzione del consumo di carne bovina, sarà supportata da iniziative sociali ed economiche a sostegno delle comunità minerarie e agricole interessate.”
“I risultati di questo studio – conclude Bain - potrebbero essere d’aiuto per pensare politiche migliori, soprattutto a livello di comunicazione, particolarmente necessarie quando si progetta una strategia di sostenibilità su larga scala per realizzare un vero e proprio ‘New Deal verde’”.
05/02/2025
Gestione idrica: il Consorzio del Radicchio di Treviso presenta IDRA
A Fruit Logistica di Berlino, appuntamento internazionale con il commercio dell'ortofrutta, il Consorzio ...
31/01/2025
Rifiuti, UNI-Utilitalia: nuova edizione della prassi di riferimento per calcolare gli obiettivi di riciclaggio
È stata pubblicata la nuova edizione della prassi di riferimento UNI/PdR 132:2025 ai fini della ...
31/01/2025
Intesa Sanpaolo confermata tra le 100 società più sostenibili al mondo
Intesa Sanpaolo è l’unica banca in Italia, la prima banca in Europa e la seconda banca al ...
Tag:
obiettivi di sviluppo sostenibile
Sustainability
precedente:
La mobilità dolce come driver di economia circolare
successivo:
Dall’Olanda brevi lezioni via Twitter per un’agricoltura circolare
Storie
Autori
Tag directory
Partnership
Top ricerche
Site map
Condividi
Copyright © 2019-2025 ITALIA CIRCOLARE
Sede legale Via Carlo Torre 29, 20141 - Milano
P.IVA 10782370968 - REA 2556975
Italia Circolare è una testata giornalistica iscritta al registro della stampa presso il Tribunale di Milano.
Iscrizione N. 167 del 02/08/2019
Direttore Responsabile
Paolo Marcesini
[Privacy e Cookie Policy]
x
Questo sito web utilizza i cookie. Maggiori informazioni sui cookie sono disponibili a
questo link
. Continuando ad utilizzare questo sito si acconsente all'utilizzo dei cookie durante la navigazione.
Condividi