Riciclo di carta e cartone, Italia seconda in Europa

di Redazione

27/11/2023


Il 1° Osservatorio Internazionale Maceri, realizzato da Nomisma per Comieco, racconta l’andamento di produzione e utilizzo su scala mondiale della carta da macero, con un focus specifico sul consumo interno e il mercato dell’export.

A livello globale, il settore cartario registra una produzione che supera i 423 milioni di tonnellate (+3% dal 2019 al 2021). I poli produttivi principali sono l’Asia, che da sola rappresenta circa la metà della produzione (48%), e l’Europa circa il 26%. L’Italia spicca in Europa: al secondo posto dopo la Germania con il 10% della produzione complessiva.

La produzione di carta e cartone, soprattutto quella destinata all’imballaggio, non può prescindere dal macero, materia prima seconda che deriva dalla raccolta differenziata e che, al pari di altre materie prima subisce le fluttuazioni di domanda e offerta.
Su una raccolta globale di quasi 257 milioni di tonnellate di carta e cartone, l’Europa ne raccoglie il 26% e reimpiega il 25% circa. Al contrario l’Asia – continente in forte espansione – raccoglie oltre il 46% a fronte di un consumo complessivo del 54%. L’Italia rappresenta il 13% della raccolta complessiva europea e reimpiega per la produzione circa il 12% di macero, in entrambi i casi seconda solo alla Germania.

Se Italia ed Europa hanno dunque una dinamica molto simile in cui si produce più o meno tanta carta quante se ne utilizza, non si può dire altrettanto per i paesi asiatici in cui le raccolte differenziate e il sistema di riciclo non sono ancora così sviluppati e che si ritrovano pertanto ad essere i maggiori importatori mondiali di carta da macero.

Nel biennio 2021/2022 l’export europeo di macero è cresciuto del 12,4%, quello italiano del 9,7% e i primi 5 mesi del 2023 confermano questi trend in aumento. Le rotte dell’export europeo vedono India, Indonesia, Vietnam, Thailandia e Malesia come i principali canali di sbocco. In questo caso l’Italia mostra un andamento differente rispetto all’Europa con l’India prevale significativamente come mercato di destinazione con un export passato dal 10% nel 2021 al 45% (circa 500 mila tonnellate) nel 2023.

Come spiega Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco “La filiera cartaria italiana ha sempre fatto massiccio ricorso al macero per alimentare i processi produttivi e soddisfare la domanda di imballaggi, cresciuta del 5% negli ultimi tre anni (da 4,7 a 5,3 milioni di tonnellate). Oggi, l’Italia ricicla 12 tonnellate di macero al minuto confermandosi leader in Europa”.
 

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