Riuso creativo e materiali sostenibili nell’Alta Moda di Italo Marseglia

29/07/2019

La nuova collezione di Italo Marseglia per la Primavera/Estate 2020, chiamata Vilians Somniat, è all’insegna della sostenibilità, del recupero e del riuso creativo. Il giovane stilista campano per le sue creazioni ha difatti voluto utilizzare pizzi d’archivio messi a disposizione dalla storica maison francese Sophie Hallette, vecchi campioni donati dal ricamificio Lusi, e denim degli anni ’70, recuperato dai magazzini dell’azienda capitolina Fratelli Bassetti Tessuti. Quest’ultimo è stato poi trattato con innovative e certificate tecniche di sbiancamento, nel rispetto delle norme per la salvaguardia ambientale e delle acque.

Molti accessori della collezione di Marseglia – dalle piccole borse a mano e a tracolla, così come alcune calzature – sono stati realizzati in pelle di salmone, fornita dall’azienda islandese Atlantic Leather, leader mondiale nella concia di pellami di recupero provenienti dall’industria ittica alimentare. Un materiale a cui anche le più grandi case di moda, da John Galliano a Prada, da Christian Dior a Louis Vuitton, da Ferragamo a Nike guardano da alcuni anni con sempre maggiore interesse sia per un profilo etico, sia per la qualità e resa estetica.
La partnership di Marseglia con Atlantic Leather ha consentito di realizzare accessori all’insegna dell’economia circolare, con tecniche che provengono dalla migliore tradizione artigiana del made in Italy.