Second Hand Economy: Campania, Lombardia e Lazio in cima alla classifica

di Redazione

01/08/2022


Second Hand Economy: Campania, Lombardia e Lazio in cima alla classifica. È quanto rilevato dall'Osservatorio Second Hand Economy condotto da Bva Doxa per Subito. Scegliendo l'economia dell'usato e regalando una seconda vita alle cose, la Campania ha contribuito a risparmiare oltre 896.000 tonnellate di CO2, la Lombardia oltre 750.000 tonnellate e il Lazio 584.880.

La Campania, grazie alla Second Hand Economy, ha prodotto un risparmio di 896.000 tonnellate di CO2. Ma anche di materie prime: oltre 51mila tonnellate di plastica, 33mila di alluminio e 349mila di acciaio. Questo la colloca al 3° posto per valore generato dalla Second Hand Economy in Italia con 2,4 miliardi di euro e al 1° posto per guadagno medio pro-capite per chi vende di € 1.626 all’anno.

Nel 2021, invece, la Lombardia ha generato un valore di 3,3 miliardi e un guadagno medio pro-capite per chi ha venduto oggetti usati di 1.339 euro all’anno. Un dato sopra la media nazionale (€ 1.121€) che posiziona la regione al secondo posto tra le regioni italiane più attive nella compravendita dell’usato. Inoltre, scegliendo l’economia dell’usato e regalando una seconda vita alle cose, i lombardi hanno evitato la loro dismissione in discarica, le conseguenti emissioni di CO2 e i costi ambientali della produzione di un bene nuovo contribuendo a un effettivo abbattimento del loro impatto ambientale che lo studio Second Hand Effect 2021 commissionato da Subito a IVL – Istituto di Ricerca Ambientale Svedese, ha quantificato in un risparmio di oltre 750.000 tonnellate di CO2.

Anche il Lazio è una regione virtuosa per la second hand: nel 2021 ha generato un valore di 3,4 miliardi, posizionandosi tra le regioni italiane più attive nella compravendita dell'usato e producendo un risparmio di oltre 584.000 tonnellate di CO2. Risparmiarne questa quantità corrisponde all'abbattimento dell'impatto ambientale di ben 80.121 cittadini laziali, ma anche a una Roma senza traffico per 2 mesi, o ancora ad avere evitato oltre 8,3 milioni di voli Roma - Milano. Oltre alle emissioni di anidride carbonica, l'effetto second hand si verifica anche sul risparmio di materie prime quali plastica, alluminio e acciaio. Nel solo 2021, i cittadini laziali sono riusciti a far risparmiare 33.054 tonnellate di plastica, 220.842 tonnellate di acciaio e 20.926 tonnellate di alluminio. 

Ma perché i laziali scelgono la second hand? Nel Lazio fare Second Hand è il terzo comportamento sostenibile più diffuso (56,7%) dopo la raccolta differenziata (93%) e l'acquisto di lampadine Led (75,9%). Nel panorama regionale l'economia dell'usato è sempre più vista dai cittadini della regione come un comportamento sostenibile in grado di fare bene all'ambiente (56%). Il secondo valore maggiormente riconosciuto è quello di sostenere un'economia circolare in modo intelligente (53%), infine poter dare una seconda vita agli oggetti che non si usano più (51%). La second hand per i cittadini laziali è un canale dove poter trovare e acquistare oggetti di alta gamma perché accessibili (44%) e un canale come un altro per fare acquisti, dove trovare quello che piace/serve (39%) oltre che acquistare pezzi rari, da collezione e introvabili altrove (35%).
 

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