Il Premio Futuro Sostenibile per le Imprese è stato assegnato quest’anno all'Orticoltura Società Agricola Gandini Antonio di Guidizzolo definita: “Un esempio mirabile di impresa a conduzione familiare che ha saputo coniugare l’alta qualità dei suoi prodotti con un processo continuo di innovazione sostenibile”. Intervista a Mattia Gandini.
Il Governo francese con la Legge antispreco punta all'eliminazione della plastica alimentare per step entro il 2030, alla lotta agli sprechi, al riutilizzo degli oggetti, alla lotta all’obsolescenza programmata e al miglioramento dei sistemi di produzione. Dal 2022 vietato l'uso di pellicole e vassoi di plastica intorno a frutta e verdura.
Il cibo è la prima ricchezza d'Italia e alla base del successo del Made in Italy c'è un'agricoltura che è diventata la più green d'Europa, come evidenzia Coldiretti in occasione dell'inaugurazione di Tuttofood. Abbiamo la leadership Ue nel biologico con 80mila operatori, il maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (316), 526 vini Dop/Igp e 5.266 prodotti alimentari tradizionali.
L'Italia ha un riciclo sulla totalità dei rifiuti, urbani e speciali, del 79,4% (2018): un risultato ben superiore alla media europea (49%) e a quella degli altri grandi Paesi come Germania (69%), Francia (66%) e Regno Unito (57%). La conferma dall'undicesima edizione del Rapporto GreenItaly, realizzato da Fondazione Symbola insieme ad Unioncamere, con la collaborazione del Centro Studi Tagliacarne e con il patrocinio del ministero della Transizione Ecologica.
Il Master universitario di secondo livello in Gestione e Controllo dell'Ambiente promosso dall'Istituto di Management della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa offre opportunità per diventare manager dell'economia circolare, contribuendo alla definizione di strategie e di strumenti a supporto di una gestione sostenibile ed efficiente di risorse, come acqua, energia e, più in generale, del capitale naturale.
Il Dossier Città, realizzato da Legambiente in collaborazione con Motus-E, traccia una mappatura della mobilità a emissioni zero in 6 città italiane prese in considerazione: Torino, Milano, Bologna, Roma Napoli e Bari. Ottimi dati di crescita su auto e mezzi privati, meno nel settore del trasporto pubblico: solo il 5,4% delle immatricolazioni nel 2019 è stato elettrico.